domenica 9 gennaio 2011

Tour de Ski: Settimo Giorno

Con una prova gagliarda Marianna Longa e Arianna Follis mantengono intatte le loro possibilità di salire sul podio conclusivo del Tour de Ski. Nella settima tappa, 10 km in alternato sulla pista di Val di Fiemme, la livignasca ha concluso al terzo posto di giornata, scavalcando la valdostana trapiantata a Frassinoro che si è ben difesa col sesto posto di giornata. "La Kowalczyk è andata veramente forte - ha dichiarato Marianna nel parterre -, era impossibile rimanerle agganciata. Sono tornata seconda in classifica ma sul Cermis tutto è ancora in gioco, a parte il primo posto che ormai è lontano. Quest'anno mi è sembrata un'edizione ben più difficile rispetto alla scorsa, più che un Tour de Ski, mi è sembrato un Tour de force....".

Marianna-Longa-Arianna-Follis

Marianna-Longa

Andrea-Tomè-Marianna-Longa

Arianna Follis è soddisfatta di sè stessa. "Mi sono difesa bene - ha affermato -, sono andata via regolare e nell'ultimo giro ho recuperato anche qualche secondo nei confronti di chi mi precedeva. La pista era molto severa ma sto finendo meglio rispetto all'anno passato. Rimane un'ultima montagna da scavare, è proprio il caso di dire. Il Cermis sarà una prova durissima, ma daremo come sempre il massimo".

La settima tappa del Tour de Ski sulla pista del lago di tesero che ospiterà i Mondiali nel 2013 consacra ad altissimo livello un grande Roland Clara, protagonista lungo i 20 chilometri in tecnica classica che rilanciano le ambizioni di Petter Northug. Il norvegese si è assicurato non solo la vittoria parziale ma addirittura tutti gli abbuoni (ben sei) messi in palio lungo il percorso. Alle sue spalle Dario Cologna ha controllato in seconda posizione, terzo è finito il canadese Daron Kershaw. Clara ha avuto il merito di fare una gara di testa, senza mai cedere di un metro ai leader della classifica e ha partecipato allo sprint conclusivo in cui ha raccolto il sesto posto. Il fondista delle Fiamme GIalle occupa attualmente il nono posto nella classifica generale, a soli 17" dall'ipotetico terzo posto. Si è difeso con i denti pure Giorgio Di Centa. L'ex campione olimpico, ancora sofferente alla schiena, ha tagliato il traguardo diciassettesimo, mentre Thomas Moriggl è finito ventunesimo. Ritirato Valerio Checchi. Domenica 9 gennaio gran chiusura con i 9 chilometri in tecnica libera che prevedono la scalata del Cermis.
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