lunedì 2 agosto 2010

Vecia Ferovia 2010

Quest'anno ho rischiato di non farla! Dopo la caduta rovinosa alla Lessinia bike, ho dovuto mandare la forcella in riparazione e quindi ero senza mezzo. Ho provato ad adattare quella di Tullia ma è un telaio troppo piccolo per me e quindi ero quasi rassegnato a non farla, quando invece Cristiano mi dice di andare da lui il sabato alle 20 che forse aveva una forcella che poteva andare. cercando pezzi di qua e di la è riuscito a mettermi su la sua SID Carbon sulla mia epic.
Grazia a Cristiano ho potuto fare regolarmente la Vecia Ferovia con la mia bici.
Inizio salita
 La partenza è stata come sempre controllata fino alla rotonda, da li in poi via a tutta. È un trenino che viaggia 50km/h in pianura si uno sterrato molto polveroso per almeno 4 km dove ho rischiato ancora una volta di cadere, in una forte decelerazione, ho frenato molto forte e la ruota di dietro si è impennata e sono riuscito a stare in equilibrio per un pelo, ma ho avuto anche fortuna che nessuno dietro mi è venuto addosso. Quello affianco di me è volato fuori tracciato facendo una capriola su se stesso. Dopo due o tre curve si inizia a salire sull'asfalto. Bisogna stringere i denti per non perdere posiziono.
Inizio salita
 Bisogna anche stare attenti a non sprecare tutte le energie subito, anche perché prima di avere un tratto di percorso che ti può fare recuperare bisogna fare parecchi chilometri. Sono partito con una frequenza cardiaca elevata e  la ho mantenuta per quasi tutta la gara, concludendo con una con una frequenza cardiaca media di 160 battiti al minuto, che equivale per me all'87% della frequenza cardiaca massima.
Passaggio a San Lugano
 Ma l'impegno cardiaco non equivale alla forma fisica, e quest'anno non ho abbastanza continuità per far si di avere buoni risultati.
Passaggio a San Lugano
 Concludo la mia fatica in 1:44:31 classificandomi 331esimo su 916 bikes. All'arrivo mi sono accorto che avevo la ruota anteriore frenata e qundo un problema non da poco che potrebbe evermi compromesso la gara.
Ultimi 500 metri
 Ne sono parzialmente soddisfatto. Ci ho messo ben 6 minuti in più dell'anno scorso e speravo di arrivare più vicino al mio record di un'ora e 38 minuti.
Ultimi 500 metri
Premiazioni
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