Nella giornata più ostile dal punto di vista tecnico, l'Italia regge: nella sprint di Oberstdorf in tecnica classica, valevole per il Tour de Ski, la squadra femminile riesce a contenere i distacchi dalle migliori. Marianna Longa - la più veloce nella gara ad inseguimento ieri e terza in classifica generale alla vigilia - raggiunge la semifinale e chiude all'ottavo posto, scivolando in quarta posizione nel Tour.
In testa rimane saldamente la polacca Justina Kowalczyk - seconda nello sprint -, davanti alla vincitrice della gara odierna Petra Majdic, che grazie agli abbuoni scavalca la Longa; davanti anche Aino Kaisa Saarinen, che tuttavia ha un vantaggio sulla Longa di poco più di un secondo. Tiene Arianna Follis: fuori ai quarti, l'azzurra chiude con un quindicesimo posto che le consente di restare nelle top ten in classifica di Tour in attesa di gare a lei più congeniali. Bene Magda Genuin, fuori nella semifinale con le più forti e nona, mentre non si erano qualificate per le gare ad eliminazione Elisa Brocard, Silvia Rupil e Virginia De Martin.
Non riesce l'acuto agli uomini nella gara maschile vinta dallo sprinter svedese Emil Joensson, davanti al fotofinish al canadese Kershaw e sul solito Cologna. Gli azzurri escono prima della finale, il migliore è Fulvio Scola, eliminato nei quarti, ma ottimi progressi si sono visti da David Hofer; il gardenese, diciannovesimo, ha sfiorato la semifinale. 22esimo Frasnelli, mentre gli uomini da classifica, Di Centa e Clara, non si erano riusciti a qualificare per le gare con partenza in gruppo. In classifica generale Cologna mantiene poco meno di quattro secondi di vantaggio su Kershaw, con Legkov terzo incomodo a 23 secondi. Più indietro uno dei favoriti, il norvegese Northug, e gli italiani: il primo azzurro resta Frasnelli, 14esimo, seguito a quattro secondi da Giorgio Di Centa, che è momentaneamente 17esimo, comunque davanti a un altro dei favoriti come Lukas Bauer; 23esimo Roland Clara.