Ennesima amarezza per la squadra azzurra ai mondiali di Oslo. Nella 4x5km femminile, l’Italia si è fermata ai piedi del podio per quello che è il secondo quarto posto per Arianna Follis e Marianna Longa in due giorni. Una medaglia che forse sarebbe potuta arrivare facendo delle scelte diverse, ma ogni soluzione è sembrata di emergenza viste le condizioni di Silvia Rupil, Magda Genuin e Virginia De Martin Topranin, tanto che alla fine è subentrata Antonella Confortola in una tecnica e una distanza che poco le si addicono.
La vittoria è andata neanche a dirlo alla Norvegia che aveva già scavato un solco notevole prima di lanciare Marit Bjoergen in solitaria passeggiata verso il traguardo. Charlotte Kalla per la Svezia ha avuto ragione all’inizio dell’ultima frazione della finnica Krista Lahtenmaaki.
Per L’Italia la gara era cominciata benissimo con Marianna Longa subito pronta a fare selezione seguita dalla svedese Ida Ingemarsdotter. La seconda frazione in classico è stata affidata ad Antonella Confortola che ha faticato a trovare un buon ritmo nei primi due chilometri con la conseguenza di sprofondare nelle retrovie, scavalcata anche dalla rimonta slovena e polacca di Petra Majdic e Justyna Kowalczyk. Italia che al cambio si è ritrovata in ottava posizione. Silvia Rupil ha retto bene, rimontando fino al quinto posto, nonostante gli allenamenti saltati di recente e i problemi fisici che l’hanno tormentata. Arianna Follis ha viaggiato al ritmo delle superstar Bjoergen e Kalla andando a scavalcare la tedesca Nicole Fessel, ma ormai la medaglia era troppo lontana. Domani vanno in scena i maschi con qualche chance per gli azzurri di salire sul podio.
Ordine d’arrivo 4x5km femminile
1. Norvegia (Skofterud, Johaug, Steira, Bjoergen) 53:30.0
2. Svezia (Ingemarsdotter, Haag, Johansson Norgren, Kalla) +36.1
3. Finlandia (Muranen, Saarinen, Roponen, Lahtenmaaki) +59.8
4. Italia (Longa, Confortola, Rupil, Follis) +1:26.1
5. Germania (Boehler, Zeller, Sachenbacher Stehle, Fessel) +1:41.8
6. Russia (Novikova, Iksanova, Tchekaleva, Mikhailova) +2:15.4
7. Slovenia (Erzen, Majdic, Fabjan, Jeszersek) +2:23.0
8. Polonia (Marcisz, Kowalczyk, Maciuszek, Szymanczak) +2:49.2
9. Stati Uniti (Randall, Brooks, Stephen, Diggins) +2:54.7
10. Giappone (Natsumi, Ishida, Kobayashi, Kashiwabara) +2:55.8
