Ebbene si Magra Genuin e Arianna Follis hanno vinto la sprint di coppa del mondo a Dusseldorf. BRAVE RAGAZZE!!! Che grinta e che determinazione hanno avuto per portare a termine una gara sempre sul filo dei secondi. Anche se non capisco perchè continuano a fare gare importanti in una cittè che tutti gli anni piove . . . non si può cambiare???
Da Skitime.it
La condotta delle azzurre è stata impeccabile, entrambe sono sempre nelle posizioni di vertice perchè il tracciato stretto non concedeva spazi per rimonte. Così dopo l ultimo cambio effettuato dalla Genuin in seconda posizione, la Follis ha preso in mano la situazione e si è lasciata alle spalle Svezia e Norvegia per tagliare il traguardo a mani alzate. Per la squadra femminile si tratta del secondo successo in questo format di gara. Il primo arrivò proprio a Vancouver nella passata stagione. Fuori in semifinale invece Italia II di Moroder/Vuerich.
In seconda posizione si è piazzata la squadra svedese (Falk-Ingemarsdotter) che ha preceduto al fotofinish la Norvegia (Falla-Brun Lie).
Follis: "Ci tenevo a riscattare la gara di sabato". Genuin: "Ringrazio Arianna"
Arianna Follis ritrova il sorriso dopo la caduta nella semifinale della sprint di sabato in cui aveva comunque dimostrato di andare forte. "Ho dimostrato di avere gambe che funzionano - spiega la Follis -. Avevo voglia di cancellare la sfortunata sprint di sabato e ci tenevo a prendermi la rivincita. Siamo entrate bene in finale, poi abbamo fatto le cose bene sino all ultimo cambio. Magda mi ha consegnato la seconda posizione, ho provato il tutto per tutto ed è andata bene. Il morale è cresciuto, è bello vincere gare di questo genere e soprattutto è un bel segnale in vista della prova olimpica". Magda Genuin è sulla medesima lunghezza d onda. ""E un risultato importante - spiega la trentenne bellunese dell Esercito -. Duesseldorf è sempre una tappa particolare a causa del tracciato, però Arianna andava forte e ho dovuto solamente accompagnarla".
"E un risultato che dà morale al gruppo - spiega il direttore tecnico Silvio Fauner -. Siamo partiti in stagione con un certo ritardo di condizione perchè saremo al top soltanto alle Olimpiadi, adesso cominciamo a recuperare rispetto agli avversari". Fauner dà la sua versione su quanto accaduto nella gara maschile. "Purtroppo le nostre due coppie si sono scambiate per errore il numero di partenza e quando ce ne siamo accorti, abbiamo chiesto ai giudici di gara di potere correre col pettorale rovesciato ma non ci è stato concesso. I tedeschi non hanno obiettato nulla, gli svedesi invece si sono opposti e non abbiamo potuto prendere il via".