mercoledì 7 settembre 2011

Marcialonga Running 2011 Che fatica!!

FATTA! Questo è l'importante, ma ragazzi che fatica!!!
Lo ho sempre detto la corsa non è il mio sport, e domenica lo ho dimostrato ancora una volta facendo tanta fatica per il discreto risultato, non che mi lamento per quello che ho fatto, ma per come lo ho fatto!
L'obbiettivo era quello di stare sotto le due ore e per me non era così scontato di farcela, anche perchè i km sono ben 25.5 e il mio allenamento non era certo all'altezza della gara.
 


La partenza è avvenuta sotto una leggera pioggia e il cielo non prometteva bene, e noi 1500 podisti non volevamo certo fare una gara bagnata, e qualcuno ci ha ascoltato visto che fatto il primo chilometro non ha più piovuto anche se è rimasto minaccioso.
Sono partito veloce e senza pensare di fare una gara in risparmio, io ho sempre preferito attaccare e ormai il mio fisico lo sa, quindi i primi chilometri li ho fatto con una andatura al di sotto dei 4 minuti per chilometro, che per me è un record. A Predazzo però inizio a capire che è meglio rallentare e che non posso tenere quel ritmo fino alla fine, e inizio anche a bere sali per reintegrare. Circa a Ziano di Fiemme inizio a patire anche l'afa e il caldo, la mancanza di vento e l'evaporazione della poca pioggia caduta ha fatto aumentare l'umidità e per uno come me che soffre tanto il caldo, ho iniziato ad avere veramente fastidio, ed all'arrivo ho sentito che non sono stato neanche l'unico, ma la mai gara deve continuare e l'arrivo è a Cavalese, quindi mi concentro sul percorso che ancora devo fare e cerco di non "sentire" il caldo.
Appena fuori da Lago di Tesero la fatica si inizia a far sentire e le gambe sono pesanti e non girano più bene come all'inizio, ormai ai ristori mi fermo quei 5 secondi per bere bene l'integratore, perché quando bevi mentre corri da un bicchiere il 60% va fuori, quindi decido di fare delle micro soste per bere bene.
A Masi di Cavalese al traguardo della mezza maratona passo con 1:31:03, mio record personale, ma anche le gambe vuote di forze e il pensiero era a mia figlia che mi aspettava insieme a mia moglie. Non ho resistito a fermarmi per dargli un bacio mentre dormiva, e poi sono ripartito e subito ho pensato alla salita finale che con i suoi 3km, non è certo una passeggiata dopo i 22km fatti fino a li.
Come pensavo la salita diventa un calvario, non posso contare sulle forze ma devo salire con solo la testa, senza pensare alla fatica ma guardare avanti e continuare a trotterellare senza fermarmi. In tanti mi passano con facilità e il mio morale va sempre più giù. L'unica cosa che mi consola è che sto facendo un tempo secondo le mie aspettative, e quindi avanti così fino in fondo a viale mendini, sotto quel tanto atteso striscione dell'arrivo!


1:57:06 è il tempo che ho impiegato per fare la mia Marcialonga Running 2011, soddisfatto per essere sotto alle 2 ore, ma deluso perchè non pensavo proprio di arrivare all'arrivo in quelle condizioni, sarà stato il caldo o chissà cosa'altro, ma pensavo di fare meno fatica a fare la salita. Comunque un risultato che sommando tutto mi fa piacere, anche perché, come dicevo all'inizio, non è il mio sport e quindi la soddisfazione è doppia!



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