Lo svedese Johan Olsson replica la vittoria ottenuta la scorsa settimana a Nove Mesto con una prestazione eccezionale lasciandosi alle spalle Dario Cologna che nulla ha potuto contro la forma del 31enne svedese. Al terzo posto Alexander Legkov ha prevalso sul "resto del mondo". Fabio Pasini ha dimostrato ancor auna volta di essere diventato più distance che sprinter, soprattutto in classico con un'altra gara solida che gli ha permesso di portare a casa un 17° posto di alto livello. Poco fuori dai 30 Hofer e Noeckler autori di una buona prova.
Poco dopo Checchi, che potrebbe sicuramente pretendere di più, Gullo e Clementi che non riescono a portare a 9 gli atleti in grado di fare punti quest'anno e l'Italia rischia di perdere il 6° uomo per tutta la prossima stagione.
10km
Tanta neve, tanto pubblico che aspettava Justina Kowlakzick che però è subito uscita nei quarti e molte sorprese su di un percorso poco adatto ad una sprint oggi in Polonia.
La svedese Ida Ingemasdotter ha bissato il successo di Milano lasciandosi alle spalle la norvegese Falla e la leader di coppa del Mondo sprint Kikkan Randal, caduta nei primi metri della finale. Gaia Vuerich si è difesa bene con un quarto di finale dove ha giocato le proprie carte chiudendo al 18° posto.
In campo maschile Federico Pellegrino è stato sfortunato in semifinale prima rompendo un bastoncino e poi rimanendo intruppato prima del rettilineo finale. Un buon 9° posto comunque che gli da un buon morale in vista dei mondiali under 23 che partiranno la settimana prossima. Loris Frasnelli 16° ha disputato una buona prova, mentre il resto degli azzurri non ha superato le qualifiche.
Marit Bjorgen, oggi deludente, mantiene il pettorale di leader della coppa del Mondo generale con pochissimi punti su Justina Kowalkzik che domani ha la possibilità di superarla grazie al tifo e ad un percroso molto selettivo. Dario Cologna invece non ha problemi nel mantenere il pettorale rosso di leader vista l'assenza di Northug. Devon Kershow si avvicina al norvegese che ora lo precede di soli 147 punti.
10km
Nella gara organizzata proprio per lei a Szklarska , Justyna Kowalczyk non tradisce e conquista la vittoria e il pettorale giallo di leader della classifica di Coppa del mondo, riscavalcando la rivale norvegese Marit Bjoergen, oggi seconda. Continua così il testa a testa fra le due campionesse per la conquista della Coppa di cristallo. Nella durissima 10 km a tecnica classica di oggi, la Kowalczyk ha fermato i cronometri sul tempo di 28'43"9, precedendo la Bjoergen 36"1. Al terzo posto l'altra norvegese Therese Johaug a 50"4 dalla vincitrice. Tutte fuori dai punti le azzurre in gara e la migliore è Viginia De Martin 34/a.
Sono ora 1907 i punti della polacca nella classifica, 14 in più rispetto alla norvegese.
Sprint
Sono ora 1907 i punti della polacca nella classifica, 14 in più rispetto alla norvegese.
Sprint
Tanta neve, tanto pubblico che aspettava Justina Kowlakzick che però è subito uscita nei quarti e molte sorprese su di un percorso poco adatto ad una sprint oggi in Polonia.
La svedese Ida Ingemasdotter ha bissato il successo di Milano lasciandosi alle spalle la norvegese Falla e la leader di coppa del Mondo sprint Kikkan Randal, caduta nei primi metri della finale. Gaia Vuerich si è difesa bene con un quarto di finale dove ha giocato le proprie carte chiudendo al 18° posto.
In campo maschile Federico Pellegrino è stato sfortunato in semifinale prima rompendo un bastoncino e poi rimanendo intruppato prima del rettilineo finale. Un buon 9° posto comunque che gli da un buon morale in vista dei mondiali under 23 che partiranno la settimana prossima. Loris Frasnelli 16° ha disputato una buona prova, mentre il resto degli azzurri non ha superato le qualifiche.
Marit Bjorgen, oggi deludente, mantiene il pettorale di leader della coppa del Mondo generale con pochissimi punti su Justina Kowalkzik che domani ha la possibilità di superarla grazie al tifo e ad un percroso molto selettivo. Dario Cologna invece non ha problemi nel mantenere il pettorale rosso di leader vista l'assenza di Northug. Devon Kershow si avvicina al norvegese che ora lo precede di soli 147 punti.