32km Uomini
Non è andata come previsto. I pronostici davano il tandem Cologna-Northug davanti a fare il ritmo con cambi regolari per mantenere questo Tour de Ski un affare a due. Niente di tutto ciò, la competizione per la vittoria è aperta ad una rosa di sei contenti che sono anche i primi sei classificati della lunghissima gara a inseguimento di 32km da Cortina a Dobbiaco. Alla partenza
Dario Cologna si volta ripetutamente per aspettare
Petter Northug. Il norvegese dopo cinque chilometri è in compagnia del rivale svizzero, ma ha già la bava alla bocca e presto decide di rallentare, scelta saggia che lo manterrà quantomeno in corsa per il podio. Dietro la caccia è aperta:
Marcus Hellner che realizzerà il miglior tempo di giornata ingoia letteralmente la neve e si ritrova a solo un minuto da
Alexander Legkov che ha intanto raggiunto Petter Northug. In compagnia dello svedese ci sono inizialmente
Devon Kershaw,
Maurice Manificat,
Ilia Chernousov,
Maxim Vylegzhanin e
Lukas Bauer. Il ceco cade nel momento peggiore e non riuscirà più a riagganciarsi; un attimo di sfortuna ha quasi sicuramente tolto ogni residua chance di vittoria finale. Anche i due russi faticano e perdono inesorabilmente terreno. Al traguardo Dario Cologna si presenta in solitaria dopo quasi trenta chilometri di condotta autonoma e visivamente stanco, dietro Northug sprinta su Legkov per il secondo posto, ma con loro arrivano i rientranti Kershaw, Hellner e Manificat. Il Tour de Ski è ufficialmente riaperto con sei atleti in poco più di 1'30 a due tappe dalla fine.
Dietro è lotta aperta con Giorgio Di Centa, generosissimo nella prima parte dove facendo il ritmo si riporta al decimo posto, che conclude quattordicesimo a meno di quindici secondi dal settimo posto di Chernousov. Per il carnico il distacco dalla testa è di 3'04. In progresso anche gli altri azzurri Fabio Pasini, Thomas Moriggl e Roland Clara, che in classifica generale si trovano rispettivamente diciannovesimo, ventunesimo e ventiduesimo. Non è partito Valerio Checchi. Buona prova da dietro di David Hofer che realizza un buon tempo di inseguimento e si trova ora ventisettesimo nella generale.
15km Donne
Una passeggiata di salute per
Marit Bjoergen e
Justyna Kowalczyk, che senza dannnarsi troppo riescono a guadagnare ulteriormente terreno su
Therese Johaug, mettendo la parola fine alle ambizioni di rimonta della piccola norvegese sul Cermis. Dopo le prime tre tappe vinte dalla polacca, la leader di Coppa del Mondo, e ora del Tour de Ski, è alla quarta affermazione consecutiva. Tornando a Johaug, il passivo è pesante con quasi un minuto perso nella sola tappa odierna. Dietro risale due posizioni la giovane e ormai affermata finlandese
Krista Lahtenmaaki, che ha staccato
Charlotte Kalla, settima, e
Kikkan Randall, quinta, dopo averle raggiunte nei primi chilometri. Grande gara per
Marthe Kristoffersen (sesta) e
Astrid Jacobsen (ottava, miglior tempo di giornata) che hanno guadagnato terreno rientrando nella battaglia per il quarto posto.
Ottima prova di Virginia De Martin Topranin, che limita i danni, risalendo fino alla ventunesima posizione e accusando un ritardo di giornata simile a quello di Therese Johaug. Anche Elisa Brocard recupera molto bene dalla trentacinquesima alla ventiseiesima posizione, mentre Debora Agreiter ha recuperato fino alla trentasettesima piazza, andando più forte di molte delle prime e accusando circa trenta secondi da Bjoergen in 15km; la giovanissima azzurra potrà cercare un piazzamento di prestigio nella scalata al Cermis. Domani giorno di riposo, da sabato si decide il Tour de Ski.